Presto un nuovo incubatore a Eboli, nella Piana del Sele nasce BiX Incubator
Nasce a Eboli, nella Piana del Sele (siamo in provincia di Salerno), Bix Incubator Spa: la società darà vita al primo incubatore della zona. L’obiettivo è quello di favorire la nascita e la crescita di nuove idee imprenditoriali, per sviluppare progetti innovativi e modelli di business che diano una spinta allo sviluppo della zona, incentivando …
Nasce a Eboli, nella Piana del Sele (siamo in provincia di Salerno), Bix Incubator Spa: la società darà vita al primo incubatore della zona. L’obiettivo è quello di favorire la nascita e la crescita di nuove idee imprenditoriali, per sviluppare progetti innovativi e modelli di business che diano una spinta allo sviluppo della zona, incentivando la creatività delle nuove generazioni e rafforzando il know-how tecnico e tecnologico del tessuto imprenditoriale locale.
«La nascita di BiX Incubator SpA è un primo passo verso la crescita del nostro territorio. L’idea nasce dalla visione condivisa dei soci, che intendono costruire un ecosistema dell’innovazione in grado di far dialogare formazione pubblica, istituzioni, associazioni di categoria, professionisti e imprese. Solo puntando sui giovani e sulle competenze dell’industria 4.0 sarà possibile aumentare le capacità del nostro territorio di attrarre investimenti e di generare occupazione per le nuove generazioni» ha comentato il presidente del CdA dott. commercialista Paolo Merola.
Com’è Bix Incubator
La sede operativa di circa 300mq si trova al centro della città ed è caratterizzata da un arredamento di design e dal respiro europeo. Un luogo in cui dare valore alle idee, stimolare la creatività e promuovere la cultura d’impresa, con momenti di formazione rivolti a studenti, imprenditori, startupper e professionisti. L’idea di creare un nuovo incubatore a Eboli rientra nel solco della valorizzazione e della rinascita delle aree decentrate.
Chi c’è dietro il nuovo incubatore a Eboli
Professori universitari, ricercatori, manager, imprenditori e professionisti di comprovata esperienza internazionale metteranno a disposizione le proprie competenze ed esperienze per offrire servizi di consulenza e formazione specifici per le diverse esigenze. Questo il tessuto di figure professionali che aiuterà lo sviluppo del territorio. «Con la nascita di BiX Incubator, il primo incubatore della Piana del Sele, intendiamo supportare la nascita e la crescita delle imprese innovative sul territorio, stimolando la creatività e coinvolgendo attivamente le nuove generazioni – ha sottolineato Donato Ciao, giovane imprenditore ebolitano promotore dell’iniziativa, consigliere del CDA di BiX Incubator SpA. L’obiettivo primario di Bix Incubator è sostenere lo sviluppo di idee brillanti da lanciare sul mercato. I destinatari principali sono i giovani talenti del territorio ma anche imprese già esistenti che hanno bisogno di svilupparsi, riposizionarsi e cogliere le opportunità della trasformazione digitale».
I destinatari principali sono i giovani talenti del territorio ma anche imprese già esistenti che hanno bisogno di svilupparsi
Il mercato del lavoro attuale richiede competenze digitali sempre più specifiche e negli ultimi 10 anni c’è stata una vera e propria ascesa della domanda di professionisti “digitali”. Come segnala la ricerca condotta da Skuola.net, su un campione di 2.650 alunni delle scuole superiori che si stanno avvicinando al diploma, circa un terzo (31%) sta valutando di intraprendere una professione ”digitale” basata sulle nuove tecnologie.
Quando aprirà il nuovo incubatore a Eboli?
Entro la fine del 2022 verrà inaugurata la sede principale, che per scelta del CdA sarà nel luogo dove sono nati fondatori di BiX Incubator, a Eboli. La sede ospiterà gli uffici dell’incubatore e un coworking con 16 postazioni indipendenti, una sala riunioni multimediale, un’area relax e un’aula dedicata a convegni ed eventi. Il team è già al lavoro per l’apertura delle sedi secondarie in Italia e in Europa: una sede in Lussemburgo è in fase di ristrutturazione e potrebbero aprire presto nuove sedi al centro e al nord Italia.
Nella sede troveranno spazio 16 postazioni indipendenti, una sala riunioni multimediale, un’area relax e un’aula dedicata a convegni ed eventi
Il progetto pur partendo da Eboli ha un respiro europeo, manterrà sempre però un occhio di riguardo per lo sviluppo delle aree decentrate del Bel Paese, storicamente svantaggiate a causa della mancanza di servizi e infrastrutture e allo stesso tempo ricche di possibilità e di persone capaci.