Un milione di chip al giorno per il mercato IoT
Gli analisti stimano che le applicazioni IoT potrebbero avere un impatto economico complessivo fino a 11 trilioni di dollari all'anno entro il 2025
In occasione del suo workshop per gli analisti del settore Internet of Things (IoT), Qualcomm Technologies Inc ha annunciato la distribuzione di oltre 1 milione di chip al giorno al mercato IoT. Un numero gigantesco volto a soddisfare le richieste dei clienti in termini di interoperabilità, connettività, calcolo e sicurezza. Grazie alla propria competenza tecnica, l’azienda è in grado di sviluppare piattaforme per aiutare i clienti a commercializzare – in modo rapido ed efficiente – prodotti IoT in diverse aree tra cui wearable, audio e musica, fotocamere connesse, robotica e droni, oltre al controllo domestico e all’automazione, l’intrattenimento domestico, l’IoT commerciale e industriale.
Gli analisti stimano che le applicazioni IoT potrebbero avere un impatto economico complessivo fino a 11 trilioni di dollari all’anno entro il 2025
“Stiamo lavorando per espandere in modo significativo queste funzionalità all’estremità della rete supportando gli oggetti quotidiani con le tecnologie necessarie – in termini di connettività, calcolo e sicurezza – per offrire un Internet of Things potente, dove i dispositivi siano intelligenti e utili, oltre a funzionare bene e incorporare funzioni di sicurezza avanzate“, ha dichiarato Raj Talluri, senior vice president, product management, IoT di Qualcomm Technologies, Inc. “Mentre centinaia di azienda hanno prodotto oltre 1,5 miliardi di prodotti IoT implementando le nostre soluzioni, noi stiamo solo intuendo i vantaggi che l’IoT può offrire: gli analisti stimano che le applicazioni IoT potrebbero avere un impatto economico complessivo fino a 11 trilioni di dollari all’anno entro il 2025. Vantiamo forti competenze che si aggiungono alla nostra leadership nel settore mobile e stiamo portando ora innovazione in nuove aree di forte interesse tra cui deep learning, interfaccia vocale e IoT LTE, che abiliteranno una nuova generazione di dispositivi IoT“.