Strategie SEO per il Sito di una Startup: Guida Completa

Il mondo delle startup è spietato, caratterizzato da una competizione feroce e dalla necessità di distinguersi online a tutti i costi. In questo contesto, implementare efficaci strategie di ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) diventa cruciale per garantire visibilità e successo al proprio prodotto o servizio. Vale quindi la pena esplorare le principali strategie SEO che ogni azienda dovrebbe considerare per aumentare la visibilità online e attirare l’attenzione del proprio pubblico target.

La Ricerca delle Parole Chiave

Il punto di partenza di ogni strategia SEO vincente è una ricerca approfondita delle parole chiave. Si tratta di una best practice utile a qualunque azienda, ma per una startup che inizia da zero e spesso propone qualcosa di estremamente innovativo, identificare le parole chiave rilevanti per il proprio settore e i propri prodotti/servizi è fondamentale per essere trovati. Le domande da farsi sono:

• Chi è il mio pubblico?
• Cosa cerca?
• Con quali parole chiave posso attirarlo?

Strumenti come SEMrush, Ahrefs o Ubersuggest possono rivelarsi preziosissimi per individuare parole chiave con un buon volume di ricerca e bassa concorrenza in modo da preparare contenuti mirati, come per esempio un buon articolo sponsorizzato, in grado di soddisfare le ricerche degli utenti.

Contenuti di Qualità

La creazione di contenuti originali di alta qualità è essenziale per attirare sia i motori di ricerca sia gli utenti. Per questo è sempre buona norma inserire un blog all’interno del sito e arricchirlo con articoli di valore. Dovremmo dedicare lo stesso livello di qualità anche alle pagine di prodotto e alle descrizioni in modo da renderle coinvolgenti e in gradi di rispondere alle esigenze del pubblico. L’integrazione delle parole chiave all’interno dei testi, fatta in maniera naturale, è fondamentale per l’ottimizzazione del nostro sito.

Ottimizzazione On-Page

Altro elemento cruciale e da non trascurare è l’ottimizzazione di ogni pagina del sito per i motori di ricerca. Questo vuol dire scrivere in maniera efficace i titoli e include l’ottimizzazione delle meta descrizioni, dei tag H1, H2 e così via. Anche le immagini dovrebbero essere ottimizzate per garantire tempi di caricamento rapidi e arricchite da meta descrizioni che le rendano indicizzabili da Google.

Ottimizzazione Mobile

Secondo i dati più recenti di Audiweb, a novembre 2022 il 91,5% della popolazione ha navigato da Mobile – Smartphone e/o Tablet -, percentuale che rimane invariata rispetto alle rilevazioni di ottobre 2022. Con un numero sempre crescente di utenti che navigano da dispositivi mobili, l’ottimizzazione per mobile è un imperativo. Un sito web responsive non solo migliora l’esperienza dell’utente, ma è anche un fattore importante per il posizionamento nei motori di ricerca.

Il Link Building

Possiamo definire il link building come una strategia cardine che si sviluppa nella creazione e nell’acquisizione di connessioni esterne, comunemente riconosciute come backlink, orientate verso il proprio portale web.

In generale, l’obiettivo primario del link building è quello di arricchire la reputazione del sito agli occhi degli algoritmi di ricerca. I backlink derivanti da fonti autorevoli vengono considerati quasi come certificazioni di affidabilità e sottolineano che il contenuto del nostro sito non solo risulta pertinente ma è intrinsecamente di alta qualità. Teniamo conto che quando un sito ha tante citazioni e tanti link da parte di altri siti che rimandano alla sue pagine, allora ha anche le carte in regola per salire di livello nei risultati di ricerca. L’aumento della visibilità, in fin dei conti, si traduce nell’opportunità di attrarre un pubblico organico più ampio e di conseguenza un raggio d’azione più esteso.

Gli Articoli Sponsorizzati

Nell’ambito di una strategia di link building, gli articoli sponsorizzati rivestono un ruolo di notevole importanza e sono sempre più spesso proposti dagli specialisti SEO. Ma cosa sono effettivamente gli articoli sponsorizzati?

Sono degli articoli, certo, ma andranno posizionati su siti di pregio che ci offrono l’opportunità di condividere messaggi chiave in maniera coinvolgente. Attenzione, non stiamo parlando di articoli meramente promozionali e senza sostanza, perché quelli non piacciono a nessuno. Parliamo invece di contenuti di qualità, relativi a un argomento che ci interessa e che può amplificare la visibilità digitale della nostra azienda. Non dimentichiamo poi che negli articoli sponsorizzati è possibile inserire dei link diretti che possono così portare nuovo traffico al nostro sito migliorandone contemporaneamente l’autorevolezza.

Come deve essere un articolo sponsorizzato?

Come qualunque altro articolo, deve essere innanzitutto ben strutturato, ricco di contenuti originali e di alta qualità. Ricordiamo che ci serve per migliorare la nostra reputazione e di conseguenza dobbiamo fare molta attenzione sia al messaggio che alla forma. In questo modo, l’articolo sponsorizzato contribuirà in maniera significativa alla rilevanza complessiva del sito di destinazione. Quali sono gli effetti di un buon articolo sponsorizzato? Amplificare la nostra visibilità online, generare maggiore esposizione e un aumento del traffico organico. In parole povere: migliori performance sui motori di ricerca.

Analisi e Monitoraggio Costante

In una strategia SEO che si rispetti, è importantissimo implementare strumenti di analisi come può essere Google Analytics per monitorare le prestazioni del sito. Il consiglio che possiamo dare è analizzare sempre dati: informazioni come i flussi di traffico, il comportamento degli utenti e i tassi di conversione sono fondamentali per apportare miglioramenti continui alle tue strategie SEO.

Ottimizzazione Tecnica

Infine, non dimentichiamo che l’ottimizzazione SEO di un sito passa sempre dalla collaborazione dei copywriter con il team tecnico per garantire che il sito sia perfettamente ottimizzato. Ciò include la gestione di URL canonici, la gestione degli errori 404 e la creazione di una mappa del sito XML.