Digital Health Lab: la call4innovation 2019-2020
È aperta, fino al 30 settembre 2019, la call 4 INNOVATION G2, rivolta a progetti innovativi negli ambiti #Ambient Assisted Living, #Pharmacy of the Future, #Prevention and Remote Care e #Active Ageing. Il bando nasce dall’iniziativa Digital Health Lab, presentata lo scorso luglio presso la sede di G2 Startups a Milano. Cos’è Digital Health Lab …
È aperta, fino al 30 settembre 2019, la call 4 INNOVATION G2, rivolta a progetti innovativi negli ambiti #Ambient Assisted Living, #Pharmacy of the Future, #Prevention and Remote Care e #Active Ageing. Il bando nasce dall’iniziativa Digital Health Lab, presentata lo scorso luglio presso la sede di G2 Startups a Milano.
Cos’è Digital Health Lab
Digital Health Lab ha aperto i battenti a luglio. È uno spazio “vivo” pensato per facilitare l’incontro tra le start-up del settore Salute, portatrici di innovazione e approcci tecnologici all’avanguardia, con investitori, imprenditori ed esperti di business.
Cosa offre il percorso di accelerazione
I team promotori dei progetti selezionati potranno partecipare alle attività previste dal Digital Health Lab nel periodo tra ottobre 2019 e giugno 2020. Verranno coinvolti in importanti eventi e workshop legati al settore Salute. Tra i focus non solo le tecnologie per la cura e la prevenzione, ma anche i modelli di business più adatti a sviluppare prodotti e servizi. I candidati scelti avranno la possibilità di entrare in contatto diretto con enti, organizzazioni e imprese.
Sono previsti hackathon, workshop e incontri di matching con il mercato di riferimento.
Nella roadmap del Digital Health Lab sono previsti hackathon con alcuni clienti di G2 Startups, partner e investitori. Oltre a pitch session che coinvolgeranno aziende farmaceutiche e Medtech e incontri di matching con il mercato. Tra gli obiettivi, c’è quello di aiutare le società orientate all’innovazione a comprendere in maniera approfondita i trend e le reali esigenze del mercato. Chi verrà selezionato è tenuto a partecipare almeno all’80% degli appuntamenti indicati nel percorso del LAB.
Come funziona la selezione
Possono partecipare al bando tutte le startup innovative già costituite o in fase di costituzione. Sono ammessi anche i progetti di innovazione, compresi quelli promossi da PMI e da qualunque forma di persona giuridica. Purché intercettino uno o più dei 4 focus indicati. Dopo una prima selezione sulla base del possesso o meno dei requisiti richiesti, i candidati verranno valutati da G2 e dai suoi partner assieme a un comitato scientifico. Tra i criteri di scelta ci sono l’idea (o progetto), il suo stadio di maturazione e le sue possibili applicazioni. Anche i curricula dei team, il segmento di mercato di riferimento e l’impatto del prodotto o del servizio nell’ambito degli interessi dei partner della call saranno importanti elementi di giudizio. Così come l’impatto complessivo sul mercato dell’idea proposta.