SEED si apre all’internazionalizzazione: nasce SEED Venture Partners
Un nuovo pezzo di storia e un nuovo ambizioso traguardo per SEED, uno dei primi incubatori privati di start-up in Italia: SEED si internazionalizza e fonda a Londra la nuova Seed Venture Partners Ltd.
Un bel traguardo per l’incubatore di startup early stage nato nel 2013 da un’idea di Francesco Zorgno, Nicola de Colle e Federico Barcherini che, non vedendo nel panorama nazionale la presenza forte di incubatori privati dedicati alle iniziative di business impegnate nei primi, difficili, mesi della loro attività, decisero di fondare a Milano SEED.
SEED, nel frattempo, è stata startup innovativa e incubatore certificato, ha inserito nella sua compagine sociale decine di altri soci e, dalle sue sedi principali di Milano e Udine, ha seguito decine di start-up impegnate nella difficile opera di partire, superando i primi difficili mesi di vita (statistiche nazionali ci dicono che 8 start-up su 10 non arrivano al tredicesimo mese di vita), trovando, grazie anche all’opera dell’incubatore, una serie di partner, finanziatori e supporto gestionale.
Ora SEED decide di sbarcare in quella che resta nonostante la Brexit (o forse grazie ad essa) la capitale europea delle startup; così come Milano è la capitale italiana delle business ideas e delle startup nostrane.
Tre sedi (oltre a Londra e Milano, resta la storica sede udinese, in cui l’idea ha preso forma) e due veicoli societari (uno di diritto anglosassone e uno di diritto italiano) per accompagnare le migliori startup, rigidamente e capillarmente selezionate, fornendo servizi ad alto valore aggiunto in tema di incubazione giuridica, incubazione finanziaria, supporto nella ricerca di finanziamenti privati, angel investing, partecipazione a campagne di equity crowdfunding, business planning, attività di pre-selling, ricerche di mercato, campagne di marketing.
L’allargamento della platea dei potenziali investitori nelle migliori startup selezionate sarà possibile, secondo gli intendimenti del board dell’incubatore anglo-italiano, anche grazie a una prevista (e in via di organizzazione) campagna di equity crowdfunding cui lo stesso veicolo italiano (Seed Money S.r.l.) si sottoporrà nei prossimi mesi con l’obiettivo di portare a bordo del veicolo d’investimento nuovi business angel e investitori privati.
Questo è stato, peraltro, sempre uno dei punti di forza e degli elementi qualificanti di SEED, vale a dire il fatto che tutti i Soci dell’incubatore sono essi stessi business angel. In tal modo, la prima fonte di finanziamento (a titolo di equity, non certo di capitale di prestito) per le start-up incubate è sempre rappresentata dai potenziali contributi dei Soci di SEED. Solo successivamente vengono, eventualmente, coinvolti soggetti esterni alla compagine sociale o organizzate campagne di equity crowdfunding.
Attivare un finanziamento attraverso il crowdfunding, come in Italia tramite la piattaforma CrowdFundMe (uno dei primi operatori in assoluto), o all’estero Kickstarter (fondata negli U.S.A. nel “lontano” 2009) non è infatti semplicissimo. Bisogna conoscere molto bene le regole del marketing perché è fondamentale convincere chi legge della bontà del progetto e della sua opportunità di investimento.
Due sono le startup, a detta del board di SEED, che vale la pena menzionare tra le decine e decine seguite con successo in questi anni: il primo e l’ultimo (almeno per il momento) success case.
Il primo si riferisce alla (ormai) ex startup, piuttosto celebre e celebrata, denominata Sailsquare, oggi leader nazionale nell’organizzazione chiavi in mano per conto del cliente di vacanze personalizzate in barca a vela. I proto-imprenditori si presentarono in sede SEED con una bella idea e poco più; SEED li aiutò a definire la strategia di investimento e a ottenere i primi finanziamenti a titolo di equity (cui partecipò lo stesso incubatore).
L’ultimo si riferisce a CleanBnB, una giovane azienda nata nel 2016, con sede a Milano, operante nel settore del turismo on-line che offre un servizio di ospitalità che consente alle persone di far affittare o di affittare alloggi a breve termine, inclusi case vacanze, appartamenti, soggiorni di breve periodo, letti per ostelli o camere d’albergo. Si è appena conclusa una campagna record di equity crowdfunding da mezzo milione di euro ma i primi passi della startup vennero con successo pilotati da SEED.