Otto startup italiane vendute nella prima metà del 2016. Questo il numero che fa ben sperare per quanto riguarda il concetto di progresso. Tali investimenti da parte di partner italiani e stranieri aiutano a trasferire competenze e i talenti dall’esterno all’interno del perimetro dell’impresa. Ecco la lista:
Biocare
La prima acquisizione del 2016 è quella di Biocare da parte di Irvine Scientific, azienda di Santa Ana in California, produttrice di materiali, reagenti e dispositivi medicali utilizzati per la cultura cellulare per applicazioni industriali, cliniche e di ricerca. Biocare Europe srl è un distributore con sede a Roma. La startup guidata si muove già sul mercato italiano, francese, greco, portoghese e spagnolo
T-Frutta
Sia SpA ha rilevato il 69% (51% acquisito più aumento di capitale) di Ubiq, specializzata nella progettazione e sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative; in particolare nel campo delle promozioni, in cui opera appunto con il marchio T-Frutta. L’applicazione per mobile nata nel 2012 da uno spin-off dell’Università di Parma si propone di far guadagnare facendo la spesa.
20 Lines
Azienda acquistata dal partner italiano Harper Collins. 20 lines è una delle più importanti community a livello a livello mondiale per condividere e leggere testi brevi. Nata a fine 2012 conta già 220000 iscrizioni.
Foodinho
Foodinho si occupa di consegnare cibo a domicilio su veicoli e biciclette elettriche. È stata acquisita da Glovo.
Yogitech
Intel ha assorbito Yoigitech, azienda Pisana che ha progettato la parte hardware e Software nel settore dell’automotive. Grazie all’acquisizione potrà continuare a lavorare alla functional safety con un sistema che permette di controllare e assicurare che ogni processore che lavora nei meccanismi di automazione funzioni come dovrebbe, e avverte in tempo reale il driver alla guida quando smettono di farlo.
Emozione 3
Acquisita da Smartbox, nota azienda irlandese nel settore dei pacchetti vacanze. Emozione 3 era arrivata alla conquista del 30% del mercato italiano. Acquisizione molto strategica.
Solair
Startup acquistata da Microsoft con un fatturato che dal 2011 ha già raggiunto un fatturato di 1 milione di euro. Si occupa di cloud computing e internet of things.
Fabtotum
Acquisita dall’impresa italiana Zucchetti, la startup produce stampanti 3D. Ad oggi ha già un fatturato di circa 1.5 milioni di Euro. Con l’acquisizione di Zucchetti riuscirà meglio a gestire la produzione delle stampanti.