Il crowdfunding garantito dal consorzio fidi
Si è conclusa con successo la prima campagna di lending crowdfunding garantita da un consorzio fidi in Italia. Cosa significa? Che nell'eventualità, statisticamente piuttosto rara, di un mancato rimborso, gli investitori sono almeno in parte protetti. Vediamo come.
Novità per il crowdfunding garantito da un consorzio fidi. Opstart, fintech hub del crowdinvesting tra i più importanti nel settore, ha portato a termine con successo la prima operazione in Italia di questo genere. Nello specifico il consorzio è Rete Fidi Liguria. Vediamo meglio di cosa si tratta e perché è una notizia interessante.
Come funziona il lending crowdfunding
Facciamo un passo indietro per inquadrare il problema e la soluzione messa in campo da Opstart. Il lending crowdfunding o social lending è un tipo di finanziamento che coinvolge soggetti privati, allo scopo di finanziare progetti imprenditoriali. Si tratta quindi di una forma di finanziamento alternativo tra privati, mediato da piattaforme online autorizzate.
Nasce per aiutare le aziende che non riescono a ottenere finanziamenti tramite i canali tradizionali perchè (ancora) non possiedono i requisiti richiesti per la concessione del prestito bancario. Cosa che capita spesso alle startup. In cambio del denaro concesso, i prestatori ottengono dopo un tempo prestabilito il rimborso del capitale, maggiorato dagli interessi offerti.
Si tratta di uno strumento potenzialmente più redditizio ma con un profilo di rischio più elevato perché, anche se accade di rado, la società potrebbe trovarsi in difficoltà e non restituire il prestito. Di conseguenza, nella maggior parte dei casi viene considerato dopo altre soluzioni, come ad esempio le obbligazioni statali.
Nel caso di un mancato rimborso Opstart ha attivato, per la raccolta della startup innovativa Pronti via S.r.l., la possibilità che la campagna venga coperta dal consorzio fidi, fino al 50% del capitale investito. «In questo modo portiamo innovazione nel settore e facciamo squadra con la finanza tradizionale» ha commentato Giovanpaolo Arioldi, Ceo di Opstart.
Perché il crowdfundig garantito dal consorzio fidi è un vantaggio
Ad oggi viviamo in un contesto economico e finanziario complesso e movimentato. Molti investitori sono alla ricerca di occasioni di investimento interessanti, cioè redditizi ma non troppo rischiosi.
«Lanciare la prima operazione di lending crowdfunding in Italia, con la garanzia del consorzio Confidi, costituisce per noi un obiettivo importante, a cui abbiamo lavorato con determinazione. Rappresenta un segnale forte per la nostra community, su quanto sia fondamentale per il nostro hub proporre progetti solidi. Anche se, non dimentichiamolo, il tasso di rimborso sui nostri lending crowdfunding è attualmente al 100%» sottolinea Arioldi.
«Siamo davvero soddisfatti di aver preso parte a un’esperienza innovativa, in cui uno strumento di garanzia tradizionale diventa alleato dell’innovazione finanziaria, contribuendo a creare il valore aggiunto del prodotto. Ciò dimostra l’importanza, nel settore finanziario, di fare sistema a favore delle PMI, concedendo loro la possibilità di diversificare le proprie fonti di finanziamento» dice Paolo Parini, Amministratore Delegato di Rete Fidi Liguria.
Il caso di Pronti Via S.r.l.
La startup interessata da questa nuova forma di garanzia sull’operazione di raccolta opera nel settore alimentare, più precisamente nella realizzazione di piatti pronti a partire da ricette della tradizione italiana. L’operazione ha raccolto 80.000 euro e i capitali verranno rimborsati in 24 mesi, con un tasso di interesse fra l’8.5% e il 9%, a seconda del capitale investito.