AutoConnexa porta l’IA generativa nelle assicurazioni auto
AutoConnexa è una startup InsurTech made in Italy. Ha creato un dispositivo intelligente che “impara” lo stile di guida del conducente e aiuta le compagnie a creare polizze personalizzate. A bordo, investitori del calibro di CDP Ventures, Mediobanca e altri nomi di spicco della finanza
AutoConnexa, la startup InsurTech italiana che sta ridefinendo il panorama delle assicurazioni auto, approda nel mondo dei comparatori grazie alla partnership con Segugio.it. In un contesto di mercato sempre più competitivo, dove i clienti chiedono trasparenza e soluzioni personalizzate, AutoConnexa emerge come leader del settore grazie alla sua tecnologia telematica avanzata, pensata per offrire polizze auto dinamiche e flessibili.
Come funziona AutoConnexa
Con un dispositivo proprietario, discreto e compatto, e un’app personalizzabile, AutoConnexa raccoglie dati sullo stile di guida degli automobilisti, integrandoli con elementi di gamification che premiano i comportamenti virtuosi. Un algoritmo innovativo trasforma queste informazioni in premi assicurativi personalizzati, offrendo ai clienti un’esperienza migliorata e incentivando una guida più sicura. Questa tecnologia ha permesso ad AutoConnexa di vincere il prestigioso premio Excellence in Service Innovation AI durante l’Italian Insurtech Summit 2024 organizzato recentemente a Milano.
Il dato come fonte informativa per la gestione della polizza
AutoConnexa si posiziona come Managing General Agent (MGA), collaborando con le compagnie assicurative tradizionali per aiutarle a innovare e ad accedere a canali di distribuzione alternativi. Grazie a una struttura flessibile e data-driven, la startup affronta la sfida dell’accesso ai dati di mobilità, provenienti da diverse fonti, come l’auto connessa, stessa, il device o altri device presenti nel veicolo.
«Nonostante le auto siano sempre più connesse, le compagnie assicurative non riescono a sfruttare il potenziale dei dati per creare polizze personalizzate», spiega Robin Daina, CEO di AutoConnexa. «Questo è un problema enorme che rappresenta, al contempo, una grande opportunità, ed è proprio qui che abbiamo deciso di intervenire».
Partnership strategiche e un mercato in espansione
Oltre alla partnership distributiva con Segugio.it, AutoConnexa vanta anche collaborazioni con altri partner di spicco come Compass. La startup ha inoltre attirato investitori di rilievo, tra cui Mediobanca attraverso il veicolo MB Speedup Limited e CDP Ventures.
Ha investito anche, Jamie Brown, l’imprenditore che ha portato Direct Line in Italia e ne è stato AD per 15 anni facendola diventare la più grande assicurazione auto diretta del Paese. Brown ha dichiarato: «Ho investito in questo progetto da subito e ho visto Connexa crescere ed evolversi a ritmi serratissimi. Robin ha messo insieme un’idea vincente a un team di grandissimo livello: tutto quello che serve per fare di Connexa un’azienda leader nel panorama assicurativo italiano, ma non solo».
Parole di ammirazione arrivano anche da un altro nome di spicco del panorama assicurativo italiano, Carlo Francesco Dettori investitore e CEO di Insurance che ha affermato: «Ho investito in AutoConnexa fin dalle prime fasi perché ho sempre creduto nel valore del team e nella sua capacità di innovare un mercato complesso come quello delle RC auto. I risultati ottenuti finora sono perfettamente in linea con questa scelta».
L’espansione del mercato InsurTech conferma il potenziale di AutoConnexa. Secondo l’Italian InsurTech Association, il 2024 sarà un anno record, con investimenti stimati in 50 milioni di euro, destinati a soluzioni basate su Intelligenza Artificiale, cifra che potrebbe crescere fino a 90 milioni nel 2025 e 140 milioni nel 2026.
«Stiamo ridefinendo le regole del mercato assicurativo auto, con una visione chiara e un team esperto. La nostra missione è consolidare AutoConnexa come leader del settore, combinando tecnologia IoT, IA e un approccio orientato al cliente», ha concluso Daina.