Un attacco hacker su larga scala ha colpito l’Apple Store cinese attraverso l’inserimento di codice infetto in alcune applicazioni molto usate su iPhone e iPad dagli utenti cinesi. Come raccontato dalla Bbc, è il primo attacco di così vasta portata ad aver colpito il negozio di app online del colosso di Cupertino. Christine Monaghan di Apple ha ufficialmente dichiarato che le app create con il programma malevolo XcodeGhost sono già state rimosse. Il software non sarebbe altro che una versione contraffatta della suite di strumenti Xcode, messa a disposizione da Apple per creare le applicazioni dedicate a iPhone, iPad e computer Mac.
Secondo quanto divulgato dalla società cinese di sicurezza Qihoo, le app coinvolte sarebbero oltre 300. Gli hacker, hanno spiegato gli esperti, puntano molto sull’impazienza e la fretta degli sviluppatori. Il download di Xcode dal sito di Apple richiede tempo (almeno in Cina): i pirati informatici, offrendo una versione apparentemente uguale (ma in realtà contraffatta) di veloce scaricamento sono riusciti a imbrogliare centinaia di tecnici.