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Imprese straniere, negli ultimi 10 anni sono il 27% in più

Nell'ultimo decennio è cresciuta del 27% la presenza di imprese straniere in Italia, compensando in parte l'emorragia di quelle italiane.

Le imprese straniere continuano la loro espansione sul territorio italiano. Stando a quanto rivelano i dati di Unioncamere – Infocamere, infatti, alla fine del 2024 la platea di imprese guidate da stranieri contava 670 mila realtà, 140 mila realtà in più rispetto a quanto non fosse alla fine del 2014, con una crescita percentuale superiore al 27% nel decennio.

Nello stesso periodo, le imprese italiane hanno invece riscontrato una riduzione del 5,6%, con un passo indietro da 5,5 milioni di unità alle 5,2 milioni attuali. Insomma, in un tessuto imprenditoriale che anno dopo anno si è contratto in modo tangibile, le imprese straniere sono andate controcorrente, compensando almeno in parte l’emorragia di quelle tricolori.

Non solo: sempre secondo i dati di Unioncamere – Infocamere, il contributo delle imprese straniere è sempre più radicato, con più di 246 mila operatori (un terzo del totale) che sono presenti sul territorio da oltre 10 anni, costruendo così dei rapporti duraturi con le comunità locali.

Per quanto attiene i settori più partecipati, il commercio è quello trainante, con 92.604 imprese straniere ultradecennali (il 37,5% del totale), mentre costruzioni (54.240 imprese, 22% del totale) e ristorazione e alloggio (20.393 imprese, 8,3% del totale) a completare il podio. È comunque rilevante anche la presenza di imprese straniere nel manifatturiero (17.086) e nei servizi alle imprese (11.673).

Passando poi alla distribuzione territoriale, è la Lombardia a guidare la classifica delle regioni con la maggiore presenza di imprese straniere (44.069, il 17,9% del totale), seguita da Lazio (27.834), Toscana (23.102), Campania (21.097) e Emilia-Romagna (20.523).

Infine, l’indagine rivela come le maggior parte (58%) delle imprese individuali ultradecennali provengano da sei Paesi: Marocco (15,6%), Romania (10,5%), Cina (9,3%), Albania (7,1%), Bangladesh (5,7%), Svizzera (5,2%), Senegal (4,8%).

Giornalista, copywriter, esperto di finanza e marketing editoriale, collabora con alcuni dei più noti network nazionali dell'informazione

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