Il gruppo Aspi crea Movyon, polo per l’innovazione nel settore dei trasporti
Da “laboratorio tecnologico” di Autostrade per l’Italia Nasce Movyon, il nuovo operatore tecnologico evoluzione di Autostrade Tech che punta a offrire soluzioni per la mobilità che siano sostenibili e altamente innovative per milioni di automobilisti.
“Movyon è un tassello fondamentale dell’attuazione del nuovo piano industriale di Autostrade per l’Italia”, ha dichiarato l’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia.
Le tecnologie utilizzate in Movyon miglioreranno l’esperienza di viaggio di diversi milioni di persone, in autostrada come in città. Lavoreremo per dare un contributo importante alle nuove forme di mobilità verso cui il Paese si sta orientando con decisione”
Movyon più che una startup in essere sarà un vero e proprio polo tecnologico dedicato alle infrastrutture della mobilità, che permetterà anche lo sviluppo di soluzioni digitali per l’analisi dei flussi di traffico e consentirà la gestione di piattaforme hardware per il monitoraggio delle opere infrastrutturali.
La società autostrade quindi con l’avvento di Movyon si occuperà di mobilità anche al di fuori della rete autostradale e si aprirà alle università, agli incubatori e alle startup per sviluppare soluzioni d’avanguardia in un’ottica di open innovation e co-creation.
Ambiziosi i progetti prefissati; Entro giugno 2021, scatterà la piattaforma che consente l’introduzione della tariffazione dinamica sulle tratte autostradali. Il nuovo sistema sarà in grado di analizzare in tempo reale i tempi di percorrenza delle tratte e permetterà l’erogazione dei rimborsi sul pedaggio per le eventuali ore perse in coda, quando ritardi e incolonnamenti saranno dovuti ai lavori in corso per la manutenzione delle strade.
Movyon lavora anche sul monitoraggio interattivo dei mezzi pesanti e scommette su telecamere ad alta definizione, droni, laser e intelligenza artificiale per il controllo di ponti e viadotti. Tra aprile e settembre 2021, ha dichiarato l’AD , “in Liguria sarà completata la scansione 3D di oltre 130 ponti e viadotti, attraverso l’impiego di droni equipaggiati con tecnologia laser e telecamere ad alta definizione, che permetteranno di creare un ‘digital twin’ dell’infrastruttura” ed applicandoci della AI (intelligenza artificiale) ci sarà un riconoscimento automatico dei difetti. A regime gli obiettivi raggiunti consentiranno poi a Movyon di intervenire anche sulla mobilità urbana, monitorando le infrastrutture metropolitane, regolamentando accesso ai centri urbani per i mezzi ingombranti come gli autobus turistici.