Il 2024 dell’email marketing: qualità, personalizzazione e coinvolgimento

L’email marketing si conferma anche nel 2024 un pilastro delle strategie digitali, con 18 miliardi di messaggi inviati. Ma più che la quantità, a fare la differenza è l’evoluzione delle strategie: le aziende puntano su contenuti più rilevanti e invii più mirati, con un aumento delle aperture uniche al 22,7%.

L’attenzione si sposta dalla semplice crescita del database alla gestione intelligente dei contatti, come mostrato anche nell’Osservatorio Statistico 2024. TeamSystem – tech company di riferimento nelle soluzioni digitali per il business – ha rafforzato il proprio impegno in questa direzione con MailUp. L’integrazione di strumenti avanzati ha permesso di migliorare la qualità delle liste e l’engagement, grazie a strategie come il monitoraggio degli utenti inattivi e la gestione automatizzata delle disiscrizioni.

Un altro tema centrale è la Deliverability: grazie agli strumenti di MailUp, è stato possibile adeguarsi ai nuovi requisiti introdotti da Google e Yahoo a febbraio 2024. Rispettare queste direttive è fondamentale per evitare che le email vengano rifiutate o classificate come spam, salvaguardando così la reputazione del mittente.

Se il tasso di clic resta stabile, il focus si sposta sempre di più sulla pertinenza del messaggio e sul momento giusto per recapitarlo. Tecnologie come marketing automation, intelligenza artificiale e CRM evoluti stanno cambiando il modo in cui le aziende segmentano il pubblico e ottimizzano le tempistiche di invio.

Le newsletter restano il formato più diffuso, rappresentando il 66% degli invii. Alcuni settori si distinguono per performance superiori alla media, tra cui enti pubblici, assicurazioni, sport e wellness, agenzie immobiliari e utilities. Anche il calendario delle spedizioni sta cambiando: novembre resta il mese più attivo, ma la distribuzione si fa più equilibrata, con marzo, maggio e ottobre in crescita.

Le strategie nel timing di invio differiscono tra B2B e B2C. Le aziende che operano nel B2B si concentrano su martedì, mercoledì e giovedì, ottimizzando la comunicazione nei giorni lavorativi più produttivi. Nel B2C, invece, il venerdì si conferma la giornata ideale per intercettare i consumatori in un momento di maggiore disponibilità e propensione all’interazione.

Un altro aspetto cruciale per il successo delle campagne è l’affidabilità dell’infrastruttura tecnica. L’allineamento del dominio, promosso da MailUp, si rivela un elemento chiave per migliorare tassi di recapito, aperture e clic, dimostrando che un approccio data-driven e tecnologicamente avanzato può fare la differenza nel marketing digitale.