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BeMyEye guardare per qualcuno e… guadagnare!

“Il sistema è semplice, svolgi delle piccole missioni come ad esempio verificare il prezzo di un prodotto o la sua posizione nello scaffale ed il gioco è fatto...”

Nati nel 2011 ma definitivamente operativi a fine 2012 dopo quasi 5 anni, BeMyEye la startup fondata da Gianluca Pietrelli, può essere considerata come un’azienda pionieristica da un punto di vista del marketing. L’app di fatto, consente di far guadagnare chiunque sia disposto a svolgere delle piccole missioni, normalmente all’interno dei supermercati/negozi, per verificare la situazione e la posizione di particolari prodotti. Un nuovo modo per le aziende di ottenere dati preziosi e un controllo su quelle che sono delle strategie di vendita ben definite. Per fare un esempio, ci potrebbe essere la richiesta di controllare che in un determinato supermercato, un particolare prodotto, debba essere al prezzo indicato e nella posizione corretta sullo scaffale. A Quel punto l’Eye scatta un paio di foto, che vengono tramite app inviate e valutate. Se considerate sufficienti alla risoluzione della missione, la persona viene ricompensata con una quantità di soldi variabile. La ricompensa media per la missione va dai 3 a i 5 euro.

Iscriversi a BeMyEye

Per potersi iscrivere è necessario avere un conto Paypal, unica metodologia per ricevere il pagamento, che appunto non avviene in denaro contante ma come deposito nel conto Paypal. Chiaramente il lavoro, o meglio le foto inviate per giustificare il compimento della missione, possono essere rifiutate e a quel punto non è previsto nessun compenso. L’app inizialmente disponibile solo per sistemi IOS ha fatto anche la sua comparsa nel play store android e riscuote parecchio successo, soprattutto per quegli utenti che con lavori a turni o occasionali hanno modo di guadagnare qualcosa. Gianluca Pietrelli però ha un obiettivo più grande:

Stiamo lavorando per esportare il progetto in altri paesi. In Italia possiamo già contare su oltre 30.000 collaboratori privati e abbiamo in portfolio una trentita di grandi aziende e marchi. Abbiamo almeno 3 progetti di sviluppo dell’applicazione… ma per ora è tutto top-secret…

 

Le missioni di BeMyEye

Le missioni possono riguardare sostanzialmente:

  • Fingersi clienti
  • Chiedere numerose informazioni riguardo Tablet ed offerte telefoniche
  • Effettuare delle fotografie (senza farsi notare) all’esterno delle negozio

In termini contrattuali, BeMyEye, richiede la compilazione di un brevissimo questionario, dove verranno rese disponibili alcuni nostri dati sensibili, come Nome, Cognome, Codice Fiscale e Cellulare al fine di poter accreditare attraverso Paypal il lavoro svolto.

In base quanto dichiarato da BeMyEye, oggi risultano oltre 30.000 iscritti, pronti su tutta Italia

In termini fiscali, si tratta di prestazioni occasionali, quindi nessun rischio finanziario (il che è ovvio, visto gli importi modesti). È interessante però, sottolineare come per molti potrebbe diventare un lavoretto Part Time, che richiede molti spostamenti ma può generare anche 500 euro mensili. Certamente, BeMyEye punta all’utenza giovane. Per molti sicuramente risulterà folle, ma in base quanto dichiarato da BeMyEye, oggi risultano oltre 30.000 iscritti, pronti su tutta Italia. Complimenti quindi, all’idea innovativa per una volta Made in Italy e forse l’unica App che ci paga, anziché dover pagare per utilizzarla.

Dal 2015 ad oggi mi occupo della progettazione di soluzioni software per grandi clienti che operano nel Work Force management, ovvero aziende multiutility che si occupano di gestire attività “sul campo”, monitorare il lavoro degli operatori in tempo reale, organizzare i processi, le modalità e il tempo degli interventi per ottimizzare le risorse, ridurre i costi e migliorare il servizio al cliente in qualsiasi settore d’applicazione. Esempio di clienti, sono Hera, Enel, SNAM, Open Fiber, I2retegas

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