PSR Puglia 2025: tutto quello che c’è da sapere sul bando per giovani agricoltori
Guida completa al bando per giovani agricoltori in Puglia: requisiti, contributi, scadenze, piano aziendale, criteri di selezione e obblighi per i beneficiari.

In un contesto dove il ricambio generazionale in agricoltura è una priorità strategica, la Regione Puglia rilancia il suo sostegno ai giovani imprenditori agricoli con un nuovo bando per giovani agricoltori, previsto dal PSR 2014-2022. La Misura 6.1, attiva dal 2025, mette a disposizione contributi a fondo perduto per chi desidera avviare o subentrare nella gestione di un’impresa agricola. Scopriamo nel dettaglio come funziona, chi può accedere e quali opportunità offre.
Chi può partecipare
Il bando si rivolge a giovani agricoltori che:
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Hanno tra 18 e 40 anni (non compiuti alla data di presentazione della domanda).
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Sono cittadini UE o extra-UE con regolare permesso di soggiorno.
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Non hanno gestito aziende agricole nei cinque anni precedenti.
Possono partecipare sia persone fisiche sia società agricole costituite o da costituire, purché il giovane sia il titolare o rappresentante legale e sia il responsabile delle decisioni aziendali a livello gestionale e finanziario.
Importo del contributo
Il contributo è erogato sotto forma di premio forfettario a fondo perduto:
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€ 50.000 per aziende esistenti in zone ordinarie.
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€ 55.000 in aree montane o con svantaggi naturali.
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€ 60.000 per nuove aziende in zone ordinarie.
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€ 65.000 per nuove aziende in zone svantaggiate.
Requisiti tecnici e piano aziendale
L’accesso al contributo è vincolato alla presentazione di un Piano di sviluppo aziendale che includa:
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La descrizione del progetto imprenditoriale.
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Gli obiettivi tecnici ed economici.
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Il cronoprogramma delle attività nei primi 3 anni.
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Le modalità di raggiungimento della redditività aziendale.
Sono considerate azioni ammissibili: miglioramenti fondiari, acquisto di attrezzature, formazione, consulenze specialistiche e investimenti in sostenibilità, inclusa l’adesione al biologico o alla produzione integrata.
Criteri di selezione e punteggi
La valutazione delle domande si basa su criteri a punteggio:
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Adesione all’agricoltura biologica: fino a 35 punti.
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Adozione della produzione integrata certificata: fino a 30 punti.
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Innovazione, sostenibilità ambientale e sociale del progetto: punti aggiuntivi.
Il punteggio minimo per essere ammessi in graduatoria è 35 punti. In caso di parità, ha priorità il candidato con minore età anagrafica; a seguire, le donne beneficiano di un ulteriore criterio preferenziale.
Obblighi dei beneficiari
I giovani agricoltori che ottengono il premio devono:
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Avviare l’attività agricola entro 9 mesi dalla concessione del contributo.
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Rispettare il piano aziendale approvato.
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Mantenere la qualifica di imprenditore agricolo professionale (IAP).
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Assicurare la conduzione attiva dell’azienda per almeno 5 anni.
Il mancato rispetto degli obblighi comporta la revoca totale o parziale del contributo.
Tempistiche di presentazione ed erogazione
Le domande devono essere inviate tramite il portale SIAN. La finestra temporale per la presentazione sarà definita con un avviso pubblico e comunicata sul sito del PSR Puglia. L’erogazione del premio avviene in due tranche: 60% alla concessione, il restante 40% a seguito del completamento delle attività previste dal piano aziendale.
Perché partecipare
Questo bando per giovani agricoltori rappresenta un’opportunità concreta per iniziare un’attività imprenditoriale in un settore che cerca rinnovamento. Oltre al contributo economico, il percorso aiuta a sviluppare un mindset gestionale solido, favorisce l’adozione di pratiche sostenibili e promuove l’innovazione in agricoltura.