Così le connessioni 5G e i nuovi chip Qualcomm trasformeranno le app che usiamo tutti i giorni
Il 2019 sarà l’anno del 5G, almeno per gli smartphone top di gamma dei principali produttori. Ad oggi OnePlus, Samsung e Xiaomi hanno già annunciato che entro i primi mesi dell’anno metteranno in commercio smartphone 5G con il chip Qualcomm SnapDragon 855 ed entro l’estate anche gli altri produttori presenteranno nuovi modelli. Il passaggio a …
Il 2019 sarà l’anno del 5G, almeno per gli smartphone top di gamma dei principali produttori. Ad oggi OnePlus, Samsung e Xiaomi hanno già annunciato che entro i primi mesi dell’anno metteranno in commercio smartphone 5G con il chip Qualcomm SnapDragon 855 ed entro l’estate anche gli altri produttori presenteranno nuovi modelli. Il passaggio a questa nuova tecnologia non comporterà solamente una maggiore velocità di navigazione, ma permetterà alle app che usiamo già oggi di avere nuove e più interessanti funzioni. E’ questo il caso di Google che ha annunciato che con la sua app Google Lens, che oggi viene usata principalmente all’interno dell’app Fotocamera per leggere i codici a barra presenti sui vari prodotti, sarà possibile tradurre in tempo reale giornali e segnali stradali nella maggior parte delle lingue, cinese e arabo comprese, semplicemente puntandoci sopra la fotocamera.
Sarà possibile tradurre in tempo reale giornali e segnali stradali nella maggior parte delle lingue, cinese e arabo comprese, semplicemente puntandoci sopra la fotocamera
Sarà inoltre possibile riconoscere piante ed animali in tempo reale. Inoltre verranno inserite funzioni di realtà aumentata molto più evolute come per esempio l’inserimento di oggetti virtuali all’interno di una scena per valutarli prima dell’acquisto, mentre all’interno delle mappe di Google la funzione Street View risulterà non solo più veloce ma molto più accurata rispetto ad oggi. Naturalmente anche le app di giochi ne trarranno giovamento e non solo perché un tempo di latenza inferiore farà scomparire i ritardi nei giochi online, ma anche per l’accuratezza dei particolari paragonabile a quella delle attuali console.
In definitiva si tratterà del più importante salto tecnologico da quando ormai 10 anni fa fu introdotta la tecnologia 3G.