Il Fintech è un tema caldo non solo in Italia, ma anche a livello globale, dove più o meno velatamente stanno scendendo in campo colossi come Google, Apple, Amazon, ma le iniziative sono le più molteplici e differenti sia a livello di tecnologia che di Paese.
Il termine Fintech deriva dalle parole finanza e tecnologia
E se c’è un Paese che per un buon decennio è stato l’avanguardia mondiale dell’innovazione (ricordate Nokia?), questo è senza dubbio la Finlandia, che a fronte del declino del gigante della telefonia, nel 2008 ha creato la Aalto University, per incentivare l’innovazione, seguita poi da Tekes, un’agenzia per l’innovazione e la tecnologia che dispone di un budget annuale di 600 milioni di euro, e istituito Finnvera, un fondo di capitale di rischio, per individuare le aziende appena nate e aiutarle nel loro sviluppo.
Al centro di questo sistema finalizzato all’innovazione c’è un insieme di acceleratori d’impresa, in parte finanziati dal governo e in parte da aziende private, che operano in settori chiave e forniscono alle aziende che hanno considerevoli potenzialità di crescita consulenze e sostegno da parte di uomini d’affari esperti e di generosi investitori.
La Finlandia è diventata ancor più aperta ai mercati e all’imprenditoria. E ora punta molto sul Fintech
Così la Finlandia è diventata ancor più aperta ai mercati e all’imprenditoria. E ora punta molto sul Fintech. Ecco quindi una veloce panoramica su 5 startup finlandesi che operano in questo settore che meritano di essere conosciute.
INVESDOR – www.invesdor.com
Invesdor è riconosciuto come leader di mercato nei paesi nordici nell’ambito dell’equity crowdfunding, in un settore che ha raccolto oltre 34 miliardi di $ in tutto il mondo nel 2015. Questa startup è attiva in Finlandia, Danimarca, Norvegia e Regno Unito. Ha già chiuso più di 62 campagne di successo (raccogliendo 16,3 milioni di euro), inclusa la propria campagna di crowdfunding questa estate per potenziare la propria attività. Campagna che ha raccolto 1,2 milioni di euro!
La società ha inoltre ottenuto in Finlandia l’autorizzazione MIFID per operare come una SIM, con tutte le potenzialità che derivano dal passaporto europeo: ecco quindi come la piattaforma finlandese sia l’unica, al momento, che possa operare come piattaforma di equity crowdfunding in tutta l’Unione Europea.
FIXURA – www.fixura.fi
Fixura gestisce una piattaforma di prestiti P2P che collega i mutuatari con istituti di credito. La piattaforma, che conta circa 70.000 utenti registrati, è il più grande creditore P2P nei paesi nordici e il più vecchio in Finlandia (la società è stata costituita nel 2009, e la piattaforma lanciata l’anno seguente). Finora oltre 55 milioni di euro sono stati prestati sulla piattaforma. Un vero successo!
IROFIT – www.irofit.com
È una pluripremiata startup finlandese-nigeriana fondata nel 2014 che ha creato un sistema di transazioni con mobile card che permette ai commercianti di accettare pagamenti con carta anche in assenza di connessione internet. Non appena si diffonderà, questa tecnologia permetterà ai milioni di commercianti nei paesi in via di sviluppo di accettare pagamenti con carta, anche in quelle zone che hanno una connessione internet scarsa, se non nulla. Da monitorare.
TAPP COMMERCE – tappcommerce.com
Tapp Commerce ha appena un anno, ma recentemente ha chiuso un round di finanziamento da 9 milioni di dollari per espandersi nel sud-est asiatico. Il team di Tapp ha creato un’applicazione che permette alle persone senza conti bancari di effettuare acquisti online, attraverso una rete di micro imprenditori che agiscono come punti vendita mobile. Dato che al giorno d’oggi ci sono più probabilità che le persone abbiano un account Facebook che un conto in banca, la missione di Tapp di democratizzare la finanza sembra destinata a grandi cose. Ne sentiremo ancora parlare.
ZERVANT – www.zervant.com
In un recente sondaggio lanciato da Deloitte Digital, ben 100.000 utenti hanno scelto Zervant come la startup fintech più promettente dei paesi nordici, e guarda caso a giugno 2016 la società di Espoo ha chiuso un accordo multi-milionario con ING Belgium per un re-brand del loro prodotto di punta. Zervant inoltre a metà agosto ha chiuso un round di finanziamento di Serie A da 4 milioni di euro per sviluppare ulteriormente la propria attività. La società è attiva in Svezia, Finlandia, Germania, Francia e Regno Unito, servendo più di 100mila clienti, e fornisce software di fatturazione online per i proprietari di piccole imprese. A quando lo sbarco anche da noi?