Intel Real Sense, i robot adesso ci vedono benissimo!
La tecnologia di Intel Real Sense regalerà alle macchine qualcosa che assomiglia molto alla capacità di visione dei nostri occhi. In che modo? Grazie all’azione combinata di una fotocamera HD, una fotocamera a infrarossi e un proiettore laser, sempre a infrarossi. I robot dotati di Real Sense potranno elaborare informazioni sull’ambiente circostante in tre dimensioni …
La tecnologia di Intel Real Sense regalerà alle macchine qualcosa che assomiglia molto alla capacità di visione dei nostri occhi. In che modo? Grazie all’azione combinata di una fotocamera HD, una fotocamera a infrarossi e un proiettore laser, sempre a infrarossi. I robot dotati di Real Sense potranno elaborare informazioni sull’ambiente circostante in tre dimensioni anziché in due.
I robot dotati di Real Sense potranno elaborare informazioni sull’ambiente circostante in tre dimensioni anziché in due.
Questo consentirà agli automi di seguire più facilmente i nostri movimenti o quelli di oggetti e mezzi di trasporto. «I robot diventeranno fondamentali nella nostra vita, ma per fare in modo che questo si realizzi è necessario che i loro processi di percezione si avvicinino ai nostri» ha spiegato Achin Bohowmik, uno dei responsabili del progetto Real Sense. Prendiamo l’esempio di Savioke, un robot che dovrebbe entrare a far parte del personale di alberghi e resort di lusso.
I robot diventeranno fondamentali nella nostra vita, ma per fare in modo che questo si realizzi è necessario che i loro processi di percezione si avvicinino ai nostri.
L’idea è questa: nel momento in cui qualcuno chiama la reception per chiedere un pasto in camera, a portarlo sarà Savioke. Equipaggiato di sensori e camere 3D, è in grado di scansionare tutta la superficie di un hotel e muoversi autonomamente. Secondo Bohowmik siamo all’inizio di una rivoluzione. «La vita sulla terra è esplosa quando animali e organismi complessi hanno sviluppato meglio i processi visivi e sono stati in grado di orientarsi e sfuggire ai predatori. Nell’ambito dell’intelligenza artificiale si sta verificando, con le dovute proporzioni, un salto molto simile. Il cambiamento è appena cominciato…».