Acceleratore dell’Università di Berkeley, i 9 vincitori

Acceleratore dell’Università di Berkeley: si è ora concluso il secondo percorso del Berkeley SkyDeck Europe, Milano. Un progetto lanciato dall’acceleratore universitario insieme all’hub di innovazione italiano Cariplo Factory e al gruppo internazionale di real estate Lendlease. L’idea ha anche il sostegno economico di Regione Lombardia e Fondazione Cariplo. Abbiamo parlato della terza puntata del programma, ancora in corso, in un precedente articolo.

Le 9 startup sono state selezionate tra 528 candidature pervenute ad agosto 2022. Tre di queste sono italiane mentre le altre provengono da Armenia, Regno Unito, Stati Uniti, Svizzera e Ucraina. I mercati di riferimento sono diversi, tra cui AI, biotecnologie, legal tech, cleantech e logistica.

«L’innovazione può provenire da qualsiasi luogo e ciascuna di queste nove società ne è la prova – afferma Caroline Winnett, Executive Director di Berkeley SkyDeck. – Siamo orgogliosi di tutto quello che queste società hanno realizzato finora e di averle ospitate qui a Berkeley per metà del programma. Non vediamo l’ora di scoprire cosa realizzeranno in futuro».

I progetti che hanno vinto

Vediamo nel dettaglio di cosa si occupano le 9 neonate realtà. 

1. Cambridge Nucleomics sviluppa un test rapido basato su RNA per identificare la sepsi, una delle prime 5 cause di morte negli Stati Uniti e nel mondo. Più in generale questa tecnologia può essere usata per ottimizzare protocolli con farmaci personalizzati.
2. Cargoful punta a una soluzione di pianificazione della supply chain abilitata dall’intelligenza artificiale, per supportare le aziende logistiche riducendo i costi del carburante del 10% ma soprattutto il tempo di pianificazione di almeno il 75%.
3. Dedalo AI è una azienda cleantech. Misura e riduce il consumo di energia e le emissioni di CO₂ dei programmi, aiutando tutte le imprese a diventare consapevoli del proprio impatto e a migliorare l’efficienza dei propri servizi.
4. FiveBrane è un assistente digitale pensato per realtà sanitarie. La sua soluzione sfrutta l’intelligenza artificiale per estrarre immagini significative da dati non strutturati e automatizzare le annotazioni.
5. Helean offre un servizio di ottimizzazione dei magazzini di prodotti deperibili per gestire meglio gli inventari, evitare sprechi, carenze o eccedenze. Lo fa grazie a un software che dialoga direttamente con i fornitori.
6. Pricer24 è una piattaforma Enterprise SaaS BI per i category manager di negozi e brand online. La soluzione restituisce informazioni su prezzi, promozioni e recensioni e permette di organizzare grandi insiemi di dati per migliorare la competitività.
7. Profiter è un sistema di gestione delle scorte e dei processi di riordino per l’industria farmaceutica, basato si AI. I suoi algoritmi sono in grado di fare previsioni affidabili della domanda automatizzando i processi di riordino.
8. SpeedLegal migliora la gestione dei contratti genAI traducendoli in contratti dal linguaggio naturale, controllando che tutto sia conforme. In questo modo aiuta CEO e CFO a ridurre del 75% il tempo di controllo dei contratti.
9. Typeless ha l’obiettivo di semplificare la documentazione clinica integrando i diversi documenti relativi ai pazienti all’interno di relazioni coerenti, ben organizzate e conformi.

Alcuni dettagli sul percorso di accelerazione

Il percorso di sei mesi promosso dall’Acceleratore dell’Università Berkeley è iniziato a novembre 2022. L’evento conclusivo si è tenuto lo scorso 27 aprile. Nel corso del programma, che si è svolto in parte negli spazi di MIND Milano Innovation District e in parte a Berkeley, i founder delle neonate società hanno avuto la possibilità di:

• accedere a formazione specifica in alcune aree strategiche per le imprese innovative;
• confrontarsi con gli advisor di SkyDeck Europe e Berkeley SkyDeck per delineare meglio il percorso di sviluppo e Go To Market;
• incontrare potenziali partner commerciali;
• entrare in contatto con operatori finanziari interessati in investimenti di tipo equity.

Berkeley SkyDeck Europe, Milano, nell’arco di un anno e mezzo ha accompagnato nella crescita 18 startup provenienti da Italia, Germania, Francia, Armenia, Ucraina, Svizzera, UK, USA e generato investimenti per un totale di 2,6 milioni di euro. Anche per queste ultime 9 startup si conferma l’investimento diretto di 145 mila euro da parte di Lendlease.

Gli obiettivi dell’Acceleratore dell’Università di Berkeley e dei partner

Berkeley SkyDeck Europe punta a creare un ecosistema di imprese innovative forte e ben sviluppato grazie alla condivisione di competenze di alto livello da parte delle Università, degli incubatori e delle realtà del territorio a livello locale.

«Siamo felici di vedere startup provenienti da tutto il mondo dal grande potenziale compiere parte del loro percorso di crescita in questo programma di accelerazione – ha sottolineato Carlo Mango, Direttore Area Ricerca Scientifica e Tecnologica di Fondazione Cariplo. – Oltre a supportare i founder con strumenti per competere su scala globale e attraverso un ampio network di investitori e corporate, SkyDeck Europe sta dimostrando di essere sempre più integrato con le realtà del distretto MIND, portando valore anche all’interno del nostro ecosistema di innovazione».

Un esempio calzante di questo modello è la sperimentazione condotta da THEO con il Comune di Rho, adiacente proprio all’area MIND. THEO, infatti, è una startup berlinese, ammessa al primo programma di accelerazione Berkeley SkyDeck Europe. THEO ha realizzato un robot di consegna semiautonomo per le piste ciclabili per ridurre il costo delle consegne fino all’80% ottimizzando l’ultimo passaggio, quello che porta i pacchi ai loro destinatari finali. Grazie al programma di accelerazione, THEO ha avviato una sperimentazione urbana su strada, gestendo le consegne di documenti, farmaci e libri lungo cinque diversi percorsi delle piste ciclabili di Rho per 30 giorni.